La Parola di Dio

Ma io vi dico

Fu detto: Non ucciderai … non commetterai adulterio … non giurerai il falso …  Ma io vi dico ….…!

Il brano del Vangelo di questa Domenica è veramente forte (Mt 5,17-37), tanto forte che farebbe dire: “Com’è possibile?”. Anche Maria una volta lo disse all’angelo del Signore ma subito si piegò ad accogliere la parola impossibile rendendola possibile con il suo “sì” al Signore.

Innanzitutto Gesù richiama a un concetto di giustizia diverso da quello del comune pensare, lui dice “diverso da quello degli scribi e dei farisei”; questo nuovo modo di pensare e vivere la giustizia va appreso dalle sue parole, altrimenti il nostro cuore rimarrebbe imbrigliato nella legge e non libero nell’amore.

C’era la legge, quella di Mosè, quella che diceva “occhio per occhio e dente per dente”, però questa legge ha portato rancore e vendetta sovrapponendo violenza alla violenza.

Gesù non è venuto a cancellare la legge, lui fa un’altra cosa: prende la legge e la porta avanti, va oltre, la fa schiudere come un fiore.

Fu detto: Non ucciderai … non commetterai adulterio … non giurerai il falso …  Ma io vi dico ….…!

Ha da dirci qualcosa di più rispetto a quello che dice la legge; Gesù non si ferma alla legalità ma indica la vera giustizia. Allora non solo “Non ucciderai” ma nemmeno dovrai odiare, adirarti, arrabbiarti contro il tuo fratello. Non solo “Non commetterai adulterio” ma nemmeno dovrai guardare col desiderio di sedurre e possedere a tuo vantaggio. Non solo “Non giurerai il falso” ma sarai chiaro e limpido nel tuo pensare e nel tuo agire. Così facendo avrai operato molto di più che non osservare i singoli articoli della legge.

Sembrerebbe un Maestro troppo esigente! In realtà erano esigenti i farisei, i quali tracciavano una riga: di qua sei salvo, di là sei perduto. Gesù invece parla in difesa dell’umanità, di tutta l’umanità perché non si rivolge a santi e capaci di osservare le sue norme, piuttosto indica le strade da percorrere e invita a camminare nelle sue vie semplicemente uomini e donne sinceri nel cuore.

Buona Domenica. Don Stefano

Lascia un commento