La Parola di Dio

Gettare fuoco sulla terra

Cristo Morto e Risorto
Chiesa di S.Martino , Pietrasanta : interno. Sacrestia , “Cristo morto e risorto” opera di Stefano Pierotti

Nel passo evangelico di questa Domenica (Luca 12,49-53) ci sono affermazioni di Gesù che sono al tempo stesso importanti e inquietanti:

Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso!”.

Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione!”.

Il fuoco simboleggia appunto la divisione fra gli uomini, la lotta che il cristiano e la Chiesa devono sostenere. La venuta di Gesù si scontra contro tutto ciò che è nemico di Dio e obbliga l’uomo a pronunciarsi, pro o contro.

Molte volte nella sacra Scrittura ci è presentata l’immagine del fuoco, sempre legata alla manifestazione di Dio: egli interviene nella storia umana a fare luce, sprigionare calore e bruciare per purificare ogni ramo secco della vita arida e sterile.

Gesù viene a gettare fuoco, a sprigionare questo clamoroso incendio, che dal giorno della Pentecoste ha invaso l’umanità. Inoltre affida a noi questa fiamma perché la sua opera possa agire in noi e attraverso di noi.

Siamo discepoli di un Vangelo che brucia, brucia dentro, ci infiamma, oppure abbiamo una fede che rischia di essere solo un tranquillante, una fede sonnifero?

La divisione che Gesù porta non è altro che il salutare conflitto interiore da vivere per arginare la mentalità di un mondo egoistico e chiuso che vorrebbe anestetizzare lo spirito, facendo credere che la pace sia soltanto il vivacchiare evitando il più possibile fastidi e noie

Bisogna avere il coraggio di lasciarci interpellare dalla Parola di Gesù proprio quando questa ci mette davanti a decisioni forti. Cristo è fuoco: fuoco che brucia, che divampa, che illumina, che riscalda, che consuma.

Poniamoci queste domande:

Cristo ci brucia dentro? Ci brucia da non poter fare a meno di pensare a lui?

Vi è successo di desiderare profondamente di raccontarlo a chi vi sta accanto? Vi è successo di difenderlo in una discussione? E di essere presi in giro per le vostre convinzioni? No? Brutto segno: o vivete in un monastero o proprio non si vede che siete cristiani.

Buona Domenica. Don Stefano.

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