La Parola di Dio

Volete andarvene anche voi?

Volete andarvene anche voi?. In queste parole c’è tristezza ma anche fierezza e sfida, e soprattutto un appello alla libertà di ciascuno, un invito a scegliere: andare o rimanere!

Siamo in fondo al capitolo sesto del Vangelo secondo Giovanni (6,21-32). Gesù ha dato il pane alla folla e tutti hanno mangiato; poi lo hanno seguito sperando di trovare altri benefici.

Egli oltre al pane dona pure la sua parola ma questa conta meno a quanti lo seguono per interesse, a quelli che fanno i discepoli sperando in qualche vantaggio personale: Gesù non è un distributore di favori e per seguirlo è necessario incamminarci sulla sua strada. Egli è chiaro, e non va in cerca di modi accattivanti per assicurarsi seguaci; non illude nessuno, parla chiaro, lancia le proposte e rispetta ogni scelta.

Accade che alcuni non se la sentono più di seguirlo e lasciano il gruppo dei discepoli perché, dicono, “Questa parola è dura!”, cioè è un parlare difficile, oppure è troppo impegnativo! Così arrivano i primi abbandoni, qualcuno fa marcia indietro, gli volta le spalle.

Può stupore l’atteggiamento del Maestro che non drammatizza davanti alle defezioni, e nemmeno ritratta le sue parole, né addolcisce i toni pensando di poter recuperare quanti si sono allontanati.

Anzi, rivolgendosi ai Dodici dice loro: “Volete andarvene anche voi?”. In queste parole c’è tristezza ma anche fierezza e sfida, e soprattutto un appello alla libertà di ciascuno, un invito a scegliere: andare o rimanere! Queste parole agli orecchi degli apostoli saranno arrivate come una doccia fredda, come un qualcosa di così inatteso tanto da lasciare ammutoliti.

Ecco allora Pietro: “Signore, da chi andremo?”.

Anche a me Gesù domanda di compiere scelte, anche impegnative, e non di vivacchiare come un cristiano mediocre. Anche da me attende una risposta, che liberamente devo dare: andare o rimanere.

Dovrei come Pietro, anche davanti alle difficoltà del cammino, dire a Gesù: E’ vero, Signore, a volte non ci capisco niente, ma continuo a fidarmi di te!

Buona Domenica. Don Stefano.

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