La Parola di Dio

Io sono il Pane della vita, chi viene a me non avrà più fame!

Io sono il Pane della vita, chi viene a me non avrà più fame!”.

Il mondo ha fame, Gesù si offre

 

In questa Domenica estiva continuiamo la lettura del cap. 6 del Vangelo secondo Giovanni(24-35), che ci accompagnerà anche per altre.

Nel brano della scorsa settimana ricorderemo Gesù che distribuisce i pochi pani e pesci alla folla, saziando così la fame: un prodigio, ne avanzarono pure dodici ceste! Gesù poi si accorge che vogliono farlo re, allora si allontana. La Galilea però è piccola, ritrovano Gesù e, sempre dietro l’onda del prodigio operato, la gente lo cerca con l’entusiasmo di poter vedere rinnovato il prodigio. Gesù raffredda subito il loro entusiasmo: “Voi mi cercate perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati!”. Non è questo il rapporto che Dio desidera, non si va in cerca di un dio di comodo, di un dio che soddisfi i nostri desideri magari anche bizzarri! Il miracolo che Gesù han operato è stato un “segno”, un segno da capire; ma spesso la gente capisce solo se stessa, capisce solo quello che vuole capire. Infatti fanno riferimento alla manna che gli antichi padri mangiarono nel deserto al tempo di Mosè. Gesù precisa: “Non Mosè … ma il Padre mio vi dà il Pane dal cielo, quello vero!”.

Già, sarà anche così, … ma dove si trova questo pane? Non si acquista in un negozio, non esiste una bottega dove Dio distribuisce i prodotti, non esiste perché Dio non commercia: Dio dona se stesso.

Io sono il Pane della vita, chi viene a me non avrà più fame!”.

Il mondo ha fame, Gesù si offre: se ci credi sarai sazio altrimenti, come quei giudei, sarai sempre alla ricerca di un cibo che non nutre, di un pane che non sazia.

Buona Domenica. Don Stefano

Lascia un commento