La Parola di Dio

Maria Madre di Dio

La Vergine-Madre

Quest’anno il primo giorno targato 2017 cade in Domenica. Proprio in questo giorno, ottava del Natale, la Chiesa ci invita a fissare lo sguardo su Maria, la Vergine-Madre, riconosciuta e venerata come Madre di Dio.

La grandezza di Maria consiste proprio in questo: nella sua divina maternità; e proprio perché Madre dell’Eterno o, come diceva il sommo Dante “Figlia del suo Figlio”, è chiamata “Maria Santissima”.

Il brano del Vangelo che ci viene proposto (Lc. 2,16-21) ci riporta alla capanna di Betlemme, laddove accorrono i pastori a vedere e contemplare la santa Famiglia, accampata in quel rifugio di animali, proprio come loro pastori che vivono giorno e notte insieme al gregge.

Il Dio che nasce si mette subito a livello dei poveri, i pastori, per non farli sentire a disagio, anzi per fare di loro i primi messaggeri dell’annuncio, mettendo così in atto una strategia completamente inedita nell’agire a favore dell’umanità.

In questo quadro i personaggi messi in risalto dall’evangelista sono da una parte i pastori e dall’atra Maria.

I pastori “vanno … vedono e riferiscono” quanto hanno costatato.

Con estrema sintesi Luca fa capire come questa gente rozza, ignorante e “ultima” nella società è la “prima” a fare esperienza dell’evento, come pure è investita della missione profetica di annuncio tanto da destare stupore negli ascoltatori.

Maria invece stupisce per il suo silenzio. Cosa avrà vissuto questa Mamma nei suoi pensieri, nel suo cuore, nel suo affrontare situazioni impensabili! Lei “custodiva tutte le cose meditandole nel suo cuore”.

E’ l’atteggiamento di contemplazione attenta del mistero di Dio, che sotto i suoi occhi pian piano andava rivelandosi.

Maria doveva stare scrupolosamente attenta a quanto il Signore stava operando, cominciava a conoscere bene quanto fosse imprevedibile l’agire di Dio!

Anche sotto i nostri occhi c’è il Bimbo divino, come uno scrigno che racchiude il tesoro, uno scrigno da aprire per godere del tesoro che contiene.

C’è da prendere motivo sia da Maria sia dai pastori: da Maria per custodire e meditare nel cuore gli interventi di Dio nella nostra vita; dai pastori per divenire promotori presso tutti del tesoro di grazia di cui il Signore ci fa continuamente dono.

A noi intraprendere e percorrere volentieri questo cammino per un’esistenza veramente nuova.

Buona Domenica e buon Anno. Don Stefano.

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