La Parola di Dio

Tu sei il Cristo!

Il brano di questa Domenica (Mt 16,13-20) inizia con alcune domande che Gesù rivolge ai suoi discepoli: vuol sapere che idea ha la gente di lui. Questo però non per appagare la sua curiosità ma soltanto per porre la questione e suscitare risposte. La gente infatti associa Gesù a note figure del passato: Giovanni Battista, Elia, Geremia, un importante profeta….  Così coglie la grandezza di Gesù ma non la sua identità!

Ecco adesso la domanda più importante per la quale Gesù aveva introdotto l’argomento partendo da più lontano: “Ma voi chi dite che io sia?”. Introduce il quesito con un “ma”, una frase avversativa, cioè in opposizione al parere espresso dalla gente nella risposta precedente; infatti sarebbe assurdo credere per sentito dire oppure per tradizione o per allinearsi alla maggioranza.

La domanda di Gesù è diretta: Chi sono io per te? Infatti non cerca definizioni esatte ma rapporti personali e continuamente mi chiede: Quanto conto io per te? Che posto occupo nella tua vita? Che importanza rivesto per te?

Simon Pietro risponde col cuore: “Tu sei il Cristo!”, cioè sei il Messia che tutti attendono da secoli. “Tu sei il Figlio del Dio vivente!”, cioè colui che dona la vita.

Gesù apprezza la risposta ed è pronto a replicare: “Tu sei Simone …  tu sei Pietro!”. Pietro vuol dire pietra, roccia solida come fondamento su cui costruire.

Ma questa bella storia non riguarda solo Pietro ma coinvolge tutti noi, perché Gesù parla a Pietro in rapporto alla Chiesa. A lui affida la responsabilità diretta (questo vuol dire consegnare le chiavi e la facoltà di legare e sciogliere) ma oltre alla pietra di Pietro nella Chiesa devono esserci anche le nostre pietre, anche la mia pietruzza.

Mai dimenticare che la Chiesa è sua (la “mia Chiesa”, dice Gesù) ma è pure nostra in quanto sulla nostra misera pietruzza siamo chiamati a edificare una piccola porzione di mondo nuovo.

Buona Domenica. Don Stefano

Lascia un commento