La Parola di Dio

Un messaggio di speranza

La Domenica delle Palme è detta anche la Domenica della Passione del Signore perché ricorda l’ingresso trionfante di Gesù in Gerusalemme e nello stesso tempo dà inizio ai giorni dolorosissimi della sofferenza e della morte sulla croce.

Il primo momento che consideriamo è proprio l’entrata nella città santa. L’entusiasmo della gente semplice è spontaneo: gettano i mantelli sulla strada, agitano le fronde e lo accolgono come Messia. Davanti a questo atteggiamento popolare si scatena l’odio dei capi del popolo: gliela faranno pagare per tutto quello che ha detto e ha fatto, per aver avuto il coraggio di sfidare la loro autorità, di denunciare le loro ipocrisie. Non possono tollerare una voce limpida che porta un messaggio di speranza, di libertà e di misericordia!

Gesù conosceva i pensieri di tutti e sapeva pure quanto fossero mutevoli gli umori della folla!

Nonostante tutto, questo Messia povero, umile, mite e misericordioso avanza disarmato affrontando un mondo così avverso. Una scelta votata all’insuccesso? Un metodo destinato al fallimento?

Quello che è accaduto lo sappiamo benissimo: non solo la malvagità dei capi del popolo ma anche il tradimento e l’abbandono perfino degli amici più cari …..

Tuttavia il Vangelo secondo Marco ci sorprende col suo finale sconcertante: un centurione, uomo abituato alla violenza, a guardare in faccia la morte senza aver riguardo di alcuno, “visto spirare Gesù in quel modo” non può fare a meno di confessare: “Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!”. Che cosa lo avrà spinto ad affermare così? Certamente non l’esibizione di una straordinaria forza, non l’esercizio del potere, anzi davanti a lui stava un poveruomo straziato, sbeffeggiato dai capi per la sua pretesa di essere il Messia. Ebbene, questo militare straniero e pagano, in quella situazione di totale abbandono, sa vedere tanta dignità e tanto amore.

Sarà infatti l’amore a pronunziare l’ultima parola sulla storia, quell’amore sempre esposto a difficoltà e incomprensioni ma, solo, capace di strappare i cuori al male e generarli ad una vita nuova.

Buona Domenica. Don Stefano

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